side-area-logo

Una dieta sana a scuola per crescere meglio e aiutare il Pianeta: la refezione e Agenda 2030

Per poter costruire un futuro migliore è importante prendersi cura tutti insieme dell’ambiente e delle persone vicine a noi. Tutto ciò sarà possibile facendo attenzione alle nostre scelte quotidiane rispetto a ciò che mangiamo, a come gettiamo i nostri rifiuti, a come riduciamo gli sprechi di acqua ed energia, a come limitiamo l’uso della plastica, ecc. Ogni nostra piccola azione può fare la differenza e aiutare a migliorare il nostro pianeta.

Per realizzare insieme un progetto che trasformi tutte queste azioni in comportamenti corretti e duraturi nel tempo, nel 2015 i Paesi dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) si sono riuniti per dare inizio ad un piano, denominato Agenda 2030, che nei prossimi anni possa portare miglioramenti im-
portanti per la vita del Pianeta Terra e di tutti i suoi abitanti.

Anche le nostre scelte alimentari hanno un notevole impatto sulle condizioni ambientali. Per questo non sarà importante solo aumentare la quantità e la qualità dei prodotti alimentari attraverso politiche agricole sostenibili, ma privilegiare sempre un’alimentazione che tuteli il rispetto per il nostro Pianeta.

Con alimentazione sostenibile si intende infatti non solo il consumo di prodotti sani, ma anche di prodotti che abbiano un’influenza poco dannosa sull’ambiente. In tal senso, uno dei modelli da seguire è sicuramente la dieta mediterranea.

Oltre a fornire i giusti nutrienti, la dieta mediterranea produce effetti positivi anche sulla sfera sociale, economica e ambientale. Privilegiare il maggior consumo di cereali, legumi, frutta e verdura di stagione rispetto a quello di carni e grassi animali, consente, ad esempio, di impiegare risorse naturali, come il terreno e l’acqua, e ridurre le emissioni di gas serra.

Per mantenersi in buona salute è necessario “muoversi”, cioè camminare, ballare, giocare, andare in bicicletta, praticare uno sport. Il gioco attivo e la ricreazione sono importanti per la prima infanzia così come per una crescita e uno sviluppo sani nei bambini e negli adolescenti. L’attività fisica è importante per tutte le età.

Bambini e ragazzi tra i 5 e i 17 anni dovrebbero praticare almeno 60 minuti di attività fisica quotidiana di intensità moderato-vigorosa ed esercizi di rafforzamento dell’apparato muscoloscheletrico almeno 3 volte a settimana. Quantità di attività fisica superiore a 60 minuti forniscono ulteriori benefici per la salute.

fonte: Ministero della Salute

Recommend
Share